domenica 28 ottobre 2012

Rosa Mela



Ciao Mela cara,
te lo dico subito: grazie per avermi permesso di rimanere con lui,
di potermene ritornare con lui nella nostra campagna,
di avermi lasciata alle sue cure .
Io sono sua, gli appartengo, mi ha strappata e poi ridata alla vita .
Tu sai cosa voglio dire vero?
E sai anche che al di là del nome che mi porto " Rosa Mela ",
sai che sono " TE ", nata da " Te ", " segno " di " Te ",
rinata per te, come te .
Senza di te, senza il suo disperato immenso amore per te,
che ha nutrito " Me ",
mai avrei rivisto la luce,
tanto ormai ero secca al limite e prossima alla fine.
E invece sono nata dal tuo stesso buio e dal suo.
Ecco cosa ci unisce, la stessa profondità, lo stesso ventre!
Chi siamo e cosa siamo noi due Maela se non e malgrado tutto , se non opera affannosa dalla sua angustia pena e tribolazione ?
Comprendi cosa cerco di dirti ?
Io lo amo quanto tu ami lui e quanto lui ama ciascuna di noi due .
Ecco perché io dovevo rimanere accanto a lui ,
ed ora ci sono, almeno una di noi due.
Sai, ti ho appena intravista, abbagliata così come mi sono trovata
dopo quel lungo viaggio al buio. E mi sono rivista, specchiata in te .
Aveva ragione lui, come non gli capita spesso purtroppo,
anche questo lo sai: amiamo lo stesso strano uomo,
anzi, ci troviamo ad amarlo per nostra... felice disgrazia, .
Ho visto, percepito all'istante, quanto di te dalle sue parole avevo
immaginato, tutta la tua Bellezza .
Così mi diceva di te, mi raccontava e aggiungeva, anche tu sarai Bellezza,
e mi bagnava con le sue lacrime .
- Tu devi vivere - mi incalzava, seppur con amore e apprensione sofferta,
- se tu vivi vivrà anche Mela, e sarà il Segno - 

e non ha esitato un solo attimo ad offrirmi in dono a te, 
la sua creatura alla sua creatura .
E ci è rimasto male, io l'ho visto contrarsi e inumidire gli occhi,
e credo lo abbia visto anche tu.
Ma hai fatto bene per il suo bene e, soprattutto per il mio bene .
Eh si, questi uomini, non ci sarebbe mai arrivato a comprendere il tuo gesto.
al vero significato, anche se un gesto di rifiuto , per lui tale era e basta .
Ci vogliono le donne per questo,
e per tutto il viaggio di ritorno gli ho parlato di quanto invece sei stata
giusta ed onesta, di quanto per questo, mi sei subito piaciuta con quel capelli da
pulcino spennacchiato, così come le mie foglioline verdi e irsute.
Ecco Mela perchè ti ringrazio, io sono nella mia casa con lui, i suoi cani,
in compagnia delle mie rose sorelle maggiori e del glicine e di quegli
antipatici dei gerani
che si danno tante arie e dei poveri hybiscus che perdono subito i fiori.
E' questa la mia vita , doveva essere, grazie a te oggi lo è.
Teniamocelo questo strano uomo,
tu che ne dici?
Ah, dimenticavo, te lo guardo io!
Grazie, ancora, 

i miei primi boccioli saranno i tuoi, con il tuo colore ed il
tuo profumo .


© 2012 by MS

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